L’olio di fegato di merluzzo è un prodotto che si ottiene dalla lavorazione del fegato del merluzzo fresco pescato. L’olio di fegato di merluzzo ha la caratteristica di essere un’ottima fonte di acidi grassi della serie omega 3, in particolare di EPA e DHA, e contiene naturalmente vitamina A e D: questo lo rende un integratore alimentare completo sotto diversi punti di vista.
Cenni storici
L’olio di fegato di merluzzo ha una lunga storia sia nella medicina popolare che in quella tradizionale del nord Europa. È considerato un prodotto d’élite in Scozia ed in Norvegia, in quanto viene utilizzato per scopi medicinali da secoli. La prima nota ufficiale dell’utilizzo di olio di fegato di merluzzo in medicina è da attribuirsi al Dr. Darbey, di Manchester, nel 1789, che lo propose come rimedio ai reumatismi. Nel 1824, in un giornale di medicina tedesca, per la prima volta fu proposto l’olio di fegato di merluzzo come rimedio contro il rachitismo.
Ad oggi esistono numerosissimi studi che trattano e dimostrano i benefici di un’integrazione regolare a base di olio di fegato di merluzzo, prevalentemente grazie agli acidi grassi EPA e DHA e alle vitamine D ed A che contiene.
Benefici degli omega 3
Gli acidi grassi della serie omega 3 (in particolare EPA e DHA) svolgono un’importante azione antinfiammatoria nell’organismo: contrastano infatti l’azione pro-infiammatoria che deriva dagli acidi grassi omega 6 (in particolare dall’acido arachidonico e i suoi derivati). Inoltre, gli omega 3 sembrano in grado di regolare positivamente le risposte del sistema immunitario ed anche la proliferazione cellulare. Proprio grazie a queste proprietà, descritte in vari articoli scientifici, gli omega 3 sembrano poter essere molto utili se integrati nella terapia per diverse patologie a carattere infiammatorio (malattie intestinali, malattie reumatologiche, artrosi e malattie dell’apparato osteoarticolare…) e di malattie autoimmuni (psoriasi, diabete I e II, tiroiditi ecc..).
Notoriamente gli omega 3 sono conosciuti per le proprietà benefiche sull’apparato cardiovascolare. Infatti, un’assunzione regolare di acidi grassi omega 3 sembra in grado di mantenere normali livelli di trigliceridi nel sangue, e se assunti in dosi specifiche possono determinare il mantenimento di una corretta pressione arteriosa. Gli omega 3, se consumati con regolarità, possono avere un effetto antitrombotico e possono ridurre l’aggregazione piastrinica, riducendo il rischio di insorgenza di infarto ed ictus.
Ma gli effetti positivi degli omega 3 non finiscono qui: il DHA, un particolare acido grasso omega 3, è uno dei componenti essenziali delle membrane cellulari di retina e cervello. Da questo ne deriva che un’assunzione adeguata di questo acido grasso possa avere un effetto protettivo nei confronti del mantenimento di una buona vista e di una buona attività cerebrale, dall’età evolutiva fino alla terza età. Inoltre, recenti studi hanno dimostrato che una regolare integrazione con omega 3, in particolare DHA, può ridurre significativamente i disturbi derivanti da malattie neurologiche o psichiatriche.
Gli omega 3 vantano quindi numerosissime proprietà benefiche per la salute, in particolare EPA e DHA. Le fonti principali di questi acidi grassi sono alimenti di origine marina, come pesci grassi ed alghe. Il fegato del merluzzo è una delle principali fonti naturali di omega 3, in particolare EPA e DHA.
Che differenza c’è tra olio di pesce ed olio di fegato di merluzzo?
Sia l’olio di pesce che l’olio di fegato di merluzzo sono fonti importanti di omega 3, ma non sono esattamente la stessa cosa, in quanto vengono prodotti con tecniche diverse.
L’olio di pesce è generalmente ricavato dai tessuti (prevalentemente muscolo) di pesci grassi (tra cui tonno, salmone, acciughe e sardine). Viene prodotto pressando il corpo del pesce, precedentemente cotto, e separandolo successivamente dagli scarti. Viene poi aggiunto un antiossidante, generalmente la vitamina E, per evitarne l’irrancidimento. Talvolta viene aggiunta anche la vitamina D.
L’olio di fegato di merluzzo invece viene estratto esclusivamente dal fegato del merluzzo, che viene cotto a vapore (senza calore eccessivo o sostanze chimiche aggiuntive). Viene poi sottoposto a filtrazione, ed eventualmente viene aggiunta vitamina E per evitare l’irrancidimento. L’olio di fegato di merluzzo contiene naturalmente vitamina A e D, che vengono preservate anche nel prodotto finito. La carne del merluzzo viene utilizzata nell’industria alimentare.
Da un punto di vista di concentrazione, a causa dei processi di lavorazione le capsule di olio di pesce sono più concentrate (30% circa di EPA e DHA) rispetto alle capsule di olio di fegato di merluzzo (che contengono circa il 20% di EPA e DHA). Solitamente però, l’olio di fegato di merluzzo si assume in forma liquida, e questo gli offre due grandi vantaggi: può essere assunto anche da chi fatica ad inghiottire capsule (bambini, anziani, disfagici), e per dose (5ml) ha un alto apporto di EPA, DHA, vitamina A e D.
Per quanto riguarda la biodisponibilità e l’assorbimento, recenti studi dimostrano che entrambi gli oli hanno buona biodisponibilità e sono ben tollerati dall’organismo.
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